Breve spiegazione del metodo del consenso

fonte: MAG6

Il metodo del consenso non è un metodo monopolistico, quando imposti una organizzazione puoi decidere di usare il metodo del consenso per le decisioni ordinarie ed usare un altro metodo per le decisioni speciali, come la fondazione e chiusura del gruppo, alcune decisioni rapide,… momenti che hai da definire molto bene, per essere chiari si quando si verifica il cambio metodo.

Questo disegno può aiutare a capire 3 diversi metodi del prendere decisioni:

 

4 posizioni

Dissenso: importante capire quando ci si trova in questa posizione, perchè in questo caso è inutile continuare a parlare dei contenuti, ma bisogna passare a lavorare sulla fiducia, così che sia possibile andare in un …

Accordo tecnico: è un accordo scritto, come una legge tra persone che non si conoscono a vicenza e quindi si affidano con riserve. Ripetuti accordi tecnici rispettati possono far crescere la fiducia, così che sia possibile andare in …

Unanimità: sono tutti d’accordo, sia sui contenuti che su come andrà il futuro. E’ la festa dell’assenso. Ma la posizione è rischiosa, potrebbe essere difficile sollevare dubbi e dire la propria, inoltre si potrebbe essere ciechi su alcuni risvolti..

Consenso: ci sono differenti visioni sui contenuti della discussione, molti modi di applicare la stessa idea, sfide sia riguardo i temi trattati che la fiducia reciproca. Comporta comprendere gli altri punti di vista e rispettare la diversità. Necessita di imparare ad esprimersi al meglio. Non è un metodo semplice e comporta sforzo. Il tutto è un bilanciamento tra “dar conto”/”chiedere conto”. Non nascondere i problemi. Comporta muoversi dal “voglio che la mia opinione vinca” a “siamo qui per trovare una soluzione condivisa”.

Per usare il metodo del consenso hai da decidere il numero o la percentuale (%) di persone necessarie per il “blocco” a bloccare effettivamente una decisione e richiedere una nuova mediazione. Per esempio: se decidiamo il 20% se il gruppo è da 5, basta 1 persona per esercitare il blocco.

Quando prendiamo decisioni, non stiamo facendo altro che cercare di sincronizzare le nostre opinioni sul futuro riguardo una azione da fare nel presente.

Il metodo del consenso aiuta gruppi con persone di origini differenti ad arrivare a decidere insieme, così aiuta ad avere a visione più ampia possibile delle problematiche e delle opportunità. È il contrario dell’unanimità.

Quando prendi una decisione come gruppo, fai un “orientamento”, con 3 posizioni:

– accordo

– accordo ma con riserve, sto da parte, non d’accordo ma do il consenso

– blocco

La posizione di blocco è da usre solo quando la decisione è “contro la propria morale”

Definizioni di consenso

Partendo già quasi dal peggio, da una organizzazione disumanizzata, mastodontica, fatta di funzionari, prendendo in considerazione che si tratta di un accordo tecnico tra parti ostili nel mondo.

Le nazioni unite, definiscono questo, come Consenso riguardo ai popoli indigeni.

https://www.ohchr.org/Documents/Issues/IPeoples/FreePriorandInformedConsent.pdf

Considerando che la dichiarazione arriva dopo 400 anni di schiavità e sfruttamento, definiscono cosa significa consenso al minimo:

Chiedere il permesso ai popoli nativi/indigeni, con le clausole che sia:

* dato LIBERAMENTE, non costretto, ricattato o alterato.

* a PRIORI, prima ti chiedo di fare le cose, poi le faccio..

* INFORMATO, hai diritto a tutte le informazioni necessarie per capire la domanda e valutarla.

Questo mi ha fatto pensare ad un definizione di consenso meglio articolata e che è nata dal basso, il consenso FRIE.

Free, dato liberamente

Revocable, revocabile

Informed, informato

Entusiastic, entusiasta

Trovata nella fanzine americana: Incontro per la salute di gruppo. Solo cartacea, scusate.

Legata alle tecnologie la riflessione delle femministe brasiliane di Codingrights:

https://codingrights.org/docs/ConsentToOurDataBodies.pdf

a Pagina 24 e 25, offrono una definizione di consenso che pretendono venga presa in considerazione e non sostituita, dai bottoni: AGREE.

1) attivo

2) ritirabile

3) chiaro

4) informato

5) specifico e non transferibile

Altra risorsa mi è venuto in mente per parlare di consenso, questo video:  Consenso spiegato con il the: https://www.youtube.com/watch?v=oQbei5JGiT8

ecco da dove è iniziato: https://web.archive.org/web/20150313233048/http://www.rockstardinosaurpirateprincess.com/2015/03/02/consent-not-actually-that-complicated/